Ben 101. 101 sono le reti alle quali Lorenzo Pellegrini ha partecipato da quando gioca nella Roma tramite un gol diretto, un assist servito ai compagni di squadra o un calcio di rigore procurato. Considerando le 6 stagioni piene disputate in maglia giallorossa e la manciata di minuti raccolti in questo campionato si tratta di, in media, 14 contribuzioni per stagione. (…)
Questa media di 14 contribuzioni stagionali infatti, risulta essere addirittura inferiore rispetto al reale contributo di Pellegrini considerando che, nelle ultime 3 stagioni, il numero di partecipazioni ai gol romanisti è stato decisamente superiore. Nella stagione 2020-2021 – l’ultima di Fonseca – il capitano della Roma ha realizzato 7 gol e 6 assist in Serie A ai quali vanno aggiunte le 3 reti e le 3 assistenze in Europa League e a un centro in Coppa Italia per un totale di 20 partecipazioni complessive.
Un rendimento altissimo per un centrocampista che però Pellegrini è riuscito addirittura a migliorare nella prima annata di Mourinho alla Roma. 22 contribuzioni totali tra Serie A ed Europa con 5 gol e 3 assist in Conference League con tanto di premio di miglior giocatore della competizione vinta dai giallorossi a Tirana. Nella passata stagione, tra alti e bassi ed un inizio di campionato sicuramente poco soddisfacente, il 7 giallorosso ha partecipato direttamente a 17 centri stagionali che gli valgono una media di 20 partecipazioni a stagione negli ultimi 3 anni.
Quest’anno Pellegrini, anche a causa di diversi problemi fisici, non ha iniziato al meglio la propria stagione. Eppure nonostante le difficoltà e il basso minutaggio in campo – appena 1.084 minuti raccolti tra campionato, Europa League e Coppa Italia – Pellegrini risulta essere il terzo miglior marcatore della rosa con 5 reti realizzate, dietro solamente alla coppa Dybala–Lukaku. (…)
Il numero 7 a pieni ranghi è un calciatore imprescindibile in questa rosa considerando i pochi gol nelle gambe degli altri pari reparto. Pellegrini sembra essere definitivamente sulla via del ritorno con 2 gol segnati nelle ultime due partite contro Salernitana e Verona ed un calcio di rigore conquistato a San Siro contro il Milan. De Rossi si è già esposto dicendo che non potrebbe desiderare un capitano migliore per la sua Roma e adesso la palla passa al 7 che dovrà proseguire su questa strada cercando di dare una continuità – purtroppo spesso mancata – al suo rendimento in campionato.
FONTE: Il Romanista – D. Fidanza