Il legame con l’azzurro nasce in culla: Mattia Mannini è nato 18 luglio 2006 e il giorno dopo abbiamo vinto il Mondiale. Quello con De Rossi parte invece da Sarzana, comune della provincia di la Spezia dove anche l’allenatore della Roma ha mosso i primi passi calcistici. Nella vita di questo ragazzo, inserito dal Guardian tra i migliori 60 classe 2006 del mondo, il destino ha sempre lasciato delle tracce ben visibili. Oggi, alle 14.30 a Lignano Sabbiadoro, sarà tra i protagonisti di Italia-Georgia Under 19: è in palio un posto alla final eight dell’Europeo.
A chi si ispira? «Mi piace tanto Barella. Lo trovo molto simile alle mie caratteristiche. Poi chiaramente alla Roma ho tanti esempi: Pellegrini è in un momento incredibile, ma potrei parlare anche di Bove che mi dà tanti consigli».
E la 16 che Indossa sia alla Roma sia in Nazionale? «All’inizio è stata una scelta casuale. Poi è arrivato mister De Rossi… ora penso che sia stato il destino a farmi scegliere.
Alberto De Rossi giocava nella Sarzanese, Daniele ha dato i primi calci nel la sua città natale… «Lo sapevo… Quando ho parlaro al mister di Sarzana era estasiato, mi ha raccontato del tempo trascorso li, dove è nata anche sua sorella Ludovica. Abbiamo un collegamento incredibile, magari è proprio destino».
FONTE: Il Corriere dello Sport