Vado, programmo, parlo e torno. Dopo la prima visita, accompagnata da firma sul contratto e prime immagini da allenatore della Roma, Gasperini è pronto a tornare nella Capitale. Oggi il nuovo tecnico giallorosso farà ritorno a Trigoria, quella che nei prossimi tre anni (almeno questo dice l’accordo siglato coi Friedkin) sarà la sua casa. Un’occasione utile per altre riunioni, come quelle fiume andate in scena 10 giorni fa nel suo primo approccio al Fulvio Bernardini, per continuare a studiare in ogni dettaglio la Roma che sarà.
Non che la presenza sia necessaria, anche perché nel frattempo, in questa settimana abbondante passata tra primi giorni di vacanza e casa, Gasp è stato in contatto, costante e diretto, con chi, insieme a lui, è chiamato a costruirla la Roma del domani: Ranieri e Ghisolfi.
Il primo, amico di vecchia data, l’ha individuato e scelto come suo successore, presentandolo ai Friedkin nel pranzo fiorentino e convincendolo della solidità del progetto. Proprio per questo, Gian Piero considera Sir Claudio un punto fermo di questa sua nuova avventura, e ha tirato un bel sospiro di sollievo sapendo del gran rifiuto di Ranieri alla panchina dell’Italia. Umanamente sarebbe stato contento per l’amico e collega, ma professionalmente avrebbe digerito a fatica l’idea di doverlo condividere con i colori azzurri, soprattutto in questo momento: (…).
Ghisolfi e Gasperini, invece, stanno imparando a conoscersi e a lavorare insieme. Dopo aver studiato la rosa (e aver accolto i suggerimenti di Ranieri su alcuni elementi), Gasp ha indicato i giocatori dai quali vorrebbe ripartire, quelli coi quali vorrebbe lavorare (Dybala e Pellegrini, ad esempio) e quelli che possono uscire al fine di monetizzare il più possibile. Già, perché poi arriverà il momento di comprare e la lista della spesa fatta da Gian Piero non è breve: un centrale titolare (che sia rapido), due esterni, un centrocampista (che sostituisca eventualmente Paredes) e una seconda punta in grado di segnare con continuità. Florent, insieme al suo reparto scouting, sta sottoponendo diversi profili all’allenatore, provando nel frattempo a chiudere il maggior numero di cessioni, (…).
Oltre a questo, Gasperini oggi proverà a definire in ogni dettaglio anche il programma della sua prima estate da allenatore della Roma. Il raduno è previsto nella seconda settimana di luglio (il 10 luglio, probabilmente). La prima parte di preparazione sarà svolta a Trigoria, con Gasp che ha già visionato tutte le attrezzature a disposizione, per poi fare ritorno a inizio agosto (dal 3 in poi) al St. George’s Park, la Coverciano d’Inghilterra. In mezzo, cinque amichevoli (due test a Trigoria, la sfida al Kaiserslautern il 26 luglio, quella al Lens del 2 agosto in Francia e il derby dei Friedkin contro l’Everton intorno al 10 agosto, a chiudere il ritiro inglese) e una possibile presentazione della squadra all’Olimpico, intorno a Ferragosto. (…)
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi











