Ancora qualche giorno e un ragazzo nato in quella sera del 9 luglio 2006 diventerà maggiorenne. Maggiorenne diventerà la Coppa del mondo di Buffon e Cannavaro, Materazzi e Grosso, proprio mentre – per la prima volta da quel giorno – l’Italia torna a giocarsi una partita da dentro o fuori. Berlino, ricordaci come eravamo. Nonostante la squadra sia oltre due anni più giovane di quella campione del mondo (26 anni e mezzo, di me dia), nel ritiro azzurro ci sono molti più papà. Capofila Barella, con 4 bambini già in casa.
Gli fanno concorrenza Pellegrini, Cristante e Mancini, tre figli a testa. In tutto, considerato anche chi sta per averne – Donnarumma, Gatti, Zaccagni, che ha già un bimbo, possono diventare papà durante l’Euro – siamo a 26 bimbi per 26 azzurri. La media è facile. Difficile è spiegarlo, semmai. L’Italia cambia rapidamente, più di quanto Spalletti possa cambiare la propria. La speranza gattopardiana è che cambiare tutto serva a far sì che, rispetto al 2006, non cambi proprio nulla.
FONTE: La Repubblica