(…) La dirigenza ha costruito il blitz in poche ore, dopo che il Liverpool aveva detto no all’obbligo di riscatto per Lovren condizionato a un congruo numero di presenze. Smalling arriva dal Manchester United in prestito secco per 3 milioni di euro (il diritto di riscatto intorno ai 15 è stato tolto) (…).
Al netto dell’atteggiamento tattico, l’allenatore portoghese voleva un centrale veloce e bravo negli uno contro uno, che possa rimediare quando gli avversari cercheranno la profondità. Il compito, insomma, che domenica dovrebbe toccare a Mancini, per ora preferito a Juan Jesus, prima che cominci davvero l’avventura di Smalling, che oggi dovrebbe sbarcare a Roma per poi affrontare le visite mediche a Villa Stuart prima di mettere la sua esperienza – elemento decisivo nella scelta – a disposizione della società giallorossa. L’inglese guadagnerà circa 3 milioni netti (ma con la nuova legge la tassazione per il club sarà dimezzata) più diversi premi a risultato.
Ma il mercato della Roma non è finito. Il d.s. Petrachi, infatti, è ad un passo dall’acquisto del ventunenne brasiliano Mateus Vital del Corinthians, esterno sinistro d’attacco sudamericano valutato circa 7 milioni e non ancora sbarcato in Europa. In attacco, oggi dovrà chiarirsi intorno a Schick e alla sua alternativa già scelta, cioè Kalinic, che arriverebbe dall’Atletico Madrid grazie a un prestito oneroso di 2 milioni e un diritto di riscatto intorno agli 8. (…)
Per Schick la dirigenza di Trigoria chiede un prestito oneroso pari a 3 milioni e l’obbligo di riscatto a circa 28 per non fare minusvalenza, tenendo conto che a giugno si dovrà pagare una tranche di 20 alla Samp. I tedeschi non vogliono l’obbligo (…).
FONTE: La Gazzetta dello Sport