Forse ha davvero ragione Francesco Totti quando dice che oggi in campo il numero 10 ha quasi lo stesso valore di tutti gli altri. Anche se poi ci sono dei dieci che contano ancora, anche se hanno un sapore ed un senso diverso. Come quello a cui darà la caccia la Roma all’Olimpico già da domani, all’ora di pranzo, contro il Monza di Palladino. Perché se è vero che segnare ai brianzoli non è facile è anche vero che in questa Serie A la Roma è la squadra che ha mandato a segno più giocatori di tutti: nove, appunto, con la voglia di farli salire a dieci già da domani a pranzo.
I numeri a conti fatti, quella giallorossa è davvero la cooperativa del gol della nostra Serie A.
La Roma ha fatto gioire già 9 giocatori: Lukaku, Belotti, Cristante, Dybala e Aouar e poi Pellegrini, Sanches, Mancini e Spinazzola. Certo, conta anche il fatto che la Roma in questo momento ha il secondo attacco del campionato con 19 reti totali, che concretizza tanto, ma il fatto che tanti giocatori vadano a segno tra i giallorossi è anche sinonimo di una squadra che costruisce molto di più rispetto alla scorsa stagione. Quando, ad esempio, dopo le prime 8 giornate di campionato la squadra di Mourinho aveva segnato appena 10 reti.
Il perché di questo dato è anche la dimostrazione di come il gioco della Roma sia cambiato. Con il 3-5-2, infatti, Mourinho riesce paradossalmente a portare più gente al tiro rispetto al 3-4-2-1, che invece dovrebbe essere più offensivo, avendo tre giocatori portati ad offendere. Adesso, invece, ci sono le mezzali che attaccano lo spazio e vanno dentro, sfruttando anche la potenza fisica di Lukaku.
La Roma porta molti più uomini a giocare nella fase offensiva. Ed i risultati si vedono, con il maggior coinvolgimento da parte della squadra nella ricerca del gol. Finora sono stati nove quelli che hanno gioito, domani Mourinho andrà a caccia anche del decimo.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese
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