Meglio un play di due. Oppure: un play fa per due. Non è un ritornello. E’ solo una formula che a prescindere dal risultato, sembra fatta su misura per il centrocampo della Roma. Come si è visto già nel primo tempo della partita con l’Atalanta, il 3-5-2 diventa più efficace quando in campo c’è solo un regista di ruolo e non due. In questo caso con Bove e Pellegrini intermedi, senza quindi sbilanciare il sistema di gioco. Il palleggio è più rapido e aumenta il dinamismo.
Non è quindi un caso che i giallorossi abbiano prodotto più del solito in fase offensiva, creando diverse chance già prima dell’intervallo. E continuando pure nella ripresa. Bisogna anche ricordare che Mou, all’inizio della scorsa stagione, chiarì che Cristante e Matic non formavano una coppia. Avrebbe, dunque, preferito schierarne uno.
Poi, sempre per colpa della rosa incompleta, ci ripensò e i due diventarono il tandem titolare. Niente di nuovo, in-somma.
FONTE: Il Corriere dello Sport – U. Trani