Il tappo è saltato: Chris Smalling vola in Arabia insieme al giovane Joao Costa. Dopo qualche tentennamento, dovuto alle perplessità della moglie Sam e ad alcune pendenze economiche con la Roma, ha accettato l’offerta dell’Al-Fayha: per due anni di contratto incasserà circa 10 milioni netti, rimpinguando il patrimonio prima di chiudere con il calcio giocato.
Adesso la coppia Souloukou-Ghisolfi è pronta a ingaggiare il difensore che manca, undicesimo innesto di un’estate bollente. Il nome preferito è sempre Mats Hummels, che per curriculum e qualità sarebbe il rinforzo ideale per De Rossi, ma la trattativa con il totem tedesco non è ancora chiusa. La Roma ha offerto 2 milioni più i bonus fino a giugno.
(…) A Trigoria hanno tollerato la pausa di riflessione, perché mancano ancora due giorni prima della scadenza Uefa per le liste. Hummels, come gli altri svincolati, potrebbe anche essere tesserato più avanti ma non potrebbe giocare la prima fase dell’Europa League se l’accordo non venisse perfezionato entro domani sera. I contatti sono ripresi ieri sera quando Smalling si è deciso a raggiungere la Saudi League. (…) Ora però serve un sostituto da pescare nello stagno degli svincolati.
Se Hummels dovesse rifiutare la proposta, un’idea clamorosa porterebbe al ritorno di Kostas Manolas, greco di estrazione Olympiacos come Lina Souloukou, che ha un ottimo rapporto con De Rossi sin dai tempi in cui i due giocavano insieme. (…)
Gli altri svincolati? L’eterno Sergio Ramos, l’ex Liverpool Matip e soprattutto Djidji, ex Torino. Il piano C sarebbe la promozione dalla Primavera del centrale sloveno Lovro Golic, classe 2006.
FONTE: Il Corriere dello Sport