Il tifoso Fabio Di Giannantonio, pilota di moto GP, ha rischiato alcune dichiarazioni dove ha esternato tutto il suo amore per la Roma:
Sei quasi di casa qui… “Questo posto è pazzesco, ogni volta rimango affascinato di quanto sia bello, è un centro pazzesco. Poi sono tifoso, ci sono tante emozioni…”
Chi hai incontrato oggi? “Ho scambiato due parole con Mancio e con Pellegrini. Spesso mi vedo anche con Pisilli. Ho parlato con El Shaarawy, Zalewski. Con alcuni di loro c’è un’amicizia anche fuori”
Come è nata la passione per la Roma? “Papà è romanista nelle vene, sono cresciuto con la Roma e le moto. Da piccolo andavamo allo stadio, dentro casa si parlava solo della Roma. Ora avere questo rapporto con la squadra mi da onore. Prima di questa intervista mio padre è entrato a Trigoria per la prima volta e gli ha fatto un certo effetto”
Hai anche lo stemma della Roma sul casco… “Mi sento privilegiato ad essere romano e portare la Roma nel mondo. Volevamo fare qualcosa insieme e sono onorato di essere ambassador del club nel motorsport. Lo scorso anno ho donato il casco all’archivio storico, per noi piloti è un oggetto molto speciale e non ne abbiamo molti in dotazione. Avevo promesso di regalarlo all’archivio storico in caso di vittoria e ho dovuto mantenre la promessa. Quest’anno porteremo lo Scudetto della Roma in chiave diversa, sarà una novità e questo mi inorgoglisce”
Ci sono analogie tra quello che si prova in pista e quello che provi quando vedi la Roma? “A me fa sempre effetto quando entro allo Stadio e tutti i tifosi cantano l’inno, mi fa venire i brividi, non riesco ancora ad abituarmi, ti da una carica pazzesca. Spesso lo rivedo al Mugello, una pista che sembra quasi uno stadio”
Che rapporto avete voi piloti con il calcio? “Quest’anno il mio compagno è Morbidelli, anche lui ha origini romane. Il proprietario del team è interista e spesso ci punzecchiamo, anche con il nostro chef che è atalantino. Quest’anno vogliamo nel box una bandiera gigante della Roma perchè entrambi i piloti siamo romanisti, poi c’è anche Luca Marini che è della Roma. Stiamo portando tanta Roma in Moto GP”.
FONTE: AS Roma Podcast