A Mosca rientra Manolas. Rimasto in panchina nell’ultima gara di campionato contro la Fiorentina (per smaltire del tutto il problema al retto femorale avvertito al San Paolo che lo aveva costretto a chiedere la sostituzione ad un quarto d’ora dal termine), il greco è pronto a tornare per guidare la difesa giallorossa. Che con le due reti subite nelle ultime due trasferte in campionato (anche se una è dovuta al discusso rigore di sabato, ndc) continua ad accumulare ritardo (14 reti al passivo) rispetto alla passata stagione (6, considerando il recupero con la Sampdoria). Di Francesco contro il Cska è orientato ad effettuare poco turnover ma andranno monitorate le condizioni dei tre attaccanti (Under-Dzeko-El Shaaarawy) che sono stati schierati consecutivamente nelle ultime 5 gare. Kluivert spera in una chance. Per capire, invece, se qualche infortunato si aggregherà in extremis alla comitiva giallorossa (in partenza oggi alle ore 14 dall’aeroporto di Fiumicino), bisognerà attendere la seduta di questa mattina.
OGGI LA PARTENZA – Di Francesco vuole capire se sarà possibile convocare Perotti. In teoria questa è la settimana dove sia lui che Karsdorp dovevano tornare ad allenarsi con il gruppo. Avere l’argentino a disposizione, anche per un piccolo spezzone di gara in Champions, potrebbe rivelarsi importante. De Rossi è ancora out e resterà a Trigoria. Al suo posto Cristante chiede spazio vicino a Nzonzi con Pellegrini, nonostante la buona prova di Zaniolo, che a questo punto tornerebbe a giocare nel tridente dietro il terminale offensivo. Se invece il romano sarà confermato al fianco del francese, spazio ancora all’ex interista.