Ranieri è pronto a cambiare portiere. II dubbio sarà in piedi fino all’ultimo, ma è probabile che punterà su Mirante a discapito di Olsen. Come avvenuto già nel corso della sua prima gestione romanista, il tecnico non si farà troppi problemi ad optare per una scelta forte tra i pali. Allora scelse un semisconosciuto come Julio Sergio, impiegato prima soltanto una volta, oggi con la Fiorentina è pronto a lasciare in panchina il gigante svedese. In difesa, vista l’assenza di Manolas per squalifica e il leggero affaticamento accusato da Karsdorp nella rifinitura di ieri, agiranno Fazio e Marcano al centro, con Santon e Kolarov sulle fasce. La coppia di mediani del 4-2-3-1 vedrà la presenza di Nzonzi e Cristante: turno di riposo per De Rossi, reduce dal problema al polpaccio e attento alla gestione del ginocchio. Nel reparto si rivedranno Pastore e Pellegrini, convocati, ma ancora non pronti.
L’allenatore giallorosso in conferenza aveva poca voglia di dare informazioni sulla formazione, sbilanciandosi però sulla coppia Dzeko-Schick: «Uno dei due potrebbe andare in panchina». II bosniaco si è allenato in gruppo alla vigilia ed è favorito nel ballottaggio. Alle sue spalle a sinistra giostrera Perotti, al centro tornerà Zaniolo, mentre a destra c’è il dubbio tra Under e Kluivert. Il turco ha svolto gli ultimi giorni di lavoro senza alcun problema e, dopo essere sceso in campo nel finale di gara con il Napoli, non dovrebbe avere problemi a giocare dall’inizio, prendendosi la maglia da titolare dopo 74 giorni.