Dopo l’acquisto di Cetin e i rinnovi di Zaniolo, Under e soprattutto quello di Dzeko inizia l’ultima fase del mercato della Roma. L’obiettivo di Petrachi è quello di regalare a Fonseca il difensore centrale titolare richiesto a gran voce nelle ultime settimane, anche in considerazione del fatto che nella amichevoli contro Real Madrid ed Arezzo è partita dal primo minuto la coppia formata da Fazio e Jesus, con Mancini relegato in panchina.
Dalle parti di Trigoria c’è la consapevolezza che sarà difficile effettuare un investimento importante per il ruolo e l’idea è quella di scandagliare l’Europa alla ricerca di un profilo di spessore che possa arrivare in prestito con diritto di riscatto, una chance che spesso si apre agli sgoccioli di ogni finestra di trasferimenti. Le piste che portano a Rugani e Lovren, sono al momento fredde, ma è impossibile escludere, come spesso accade nel calcio moderno, eventuali ripensamenti dell’ultimo minuto, vista la disponibilità di entrambi ad indossare la maglia giallorossa.
A definire la posizione del croato ci ha pensato l’intermediario che ha proposto il giocatore a Petrachi: «Dejan ha dato grande apertura alla Roma. Ritengo – ha detto a TMW – che ogni operazione porti delle problematiche, talvolta questi scogli si possono arginare, non so se potrà arrivare in giallorosso ma di certo la sua priorità sarebbe quella. Vorrei smentire qualsiasi problema di tipo fisico».
L’altro compito sull’agenda di Petrachi, che monitora comunque gli esterni mancini d’attacco, è quello di piazzare gli esuberi, in modo da reperire liquidità e per liberare qualche risorsa utile ad effettuare altre operazioni in entrata. Il ds vorrebbe monetizzare con Defrel, Coric, Olsen e Gonalons, ma sarà difficile cederli a titolo definitivo e andare oltre dei prestiti onerosi.
Sul centrocampista francese, che non si è mai allenato in gruppo, c’è l’interesse del Rennes, a caccia di un mediano dopo la partenza di André. In bilico anche la posizione di Santon, richiesto in Italia, e di Schick, cercato dal Borussia Dortmund: soltanto in caso di una loro partenza si effettueranno movimenti sulla fascia e al centro dell’attacco. Intanto l’agente per l’Italia di Dzeko, Martina, ha ripercorso le veloci tappe che hanno portato al rinnovo del bosniaco in un intervento a TRS: »Edin Roma ce l’ha nel cuore.
L’opportunità dell’Inter è stata concretissima, ma c’era da aspettare ancora un pochino. Un giocatore con la storia di Dzeko non può aspettare le scelte di qualcuno, per esempio un Icardi della situazione. Negli ultimi tre-quattro giorni abbiamo valutato il rinnovo con la Roma e poi lo abbiamo concluso. Non è stato faticoso sedersi e fare la trattativa».
FONTE: Il Tempo – F. Biafora