Dopodomani saranno trascorsi duecento giorni dall’ultima partita giocata, quel maledetto Olanda-Italia che gli è costato il secondo infortunio al crociato. E mentre il recupero procede con grande prudenza, digitando adesso il suo nome su Google la prima notizia che esce è uno scherzo fatto dalla sua fidanzata Chiara Nasti sui social.
Com’è cambiata la vita di Nicolò Zaniolo, passato dall’essere l’astro nascente del calcio italiano e stella luminosa della Roma, a protagonista fisso delle cronache «gossippare», tra paternità imprevista, vecchie e nuove fiamme, interviste, post scottanti e malignità varie. Un mondo nuovo, che sta dando più problemi che vantaggi al ragazzo. Almeno a giudicare dalla denuncia presentata qualche giorno fa da Zaniolo e dalla mamma Francesca Costa ai Carabinieri.
I due hanno depositato un esposto contro alcuni – e non meglio precisati – paparazzi che negli ultimi tempi starebbero dando il tormento a Nicolò e alla sua famiglia. Il ragazzo, accompagnato da un amico, e la madre si sono presentati al Comando Stazione Roma Torrino Nord, raccontando agli agenti di una vera e propria persecuzione negli ultimi tempi, con appostamenti sotto casa di Zaniolo.
Tutti a caccia di uno scatto con Chiara Nasti o, magari, di un incontro con la ex Sara Scaperrotta, che a giugno darà alla luce il piccolo Tommaso. Una relazione interrotta durante la gravidanza che è diventata materiale per le cronache rosa, ma ora Zaniolo non ne può più e vorrebbe che si tornasse a parlare di lui come calciatore.
Già in passato, nel pieno della sua ascesa da giovane talento, aveva manifestato il suo fastidio per le attenzioni sempre più morbose dei tifosi, al punto da valutare seriamente il trasferimento all’estero, col Tottenham che era pronto ad accoglierlo. Ma poi tutto è cambiato, con gli infortuni che hanno stoppato la sua crescita. Ieri Zaniolo ha pubblicato una foto dell’allenamento individuale (col pallone) che ha svolto in campo a Trigoria, con annesso messaggio auto-motivazionale scritto in inglese: «Calm before the storm», la quiete prima della tempesta.
Nei prossimi giorni, forse già domani, aspetta l’ok del professor Fink, il chirurgo della seconda operazione al ginocchio, per poter avviare l’ultima fase del recupero, che prevede un test con la Primavera ( il 10 aprile con la Fiorentina ma potrebbe anche slittare) e il rientro graduale in gruppo alla fine del prossimo mese.
L’obiettivo di Zaniolo è giocare qualche partita con la Roma nel finale di stagione, mentre l’Europeo è al momento poco più di un sogno. Tutti consigliano al ragazzo di andarci piano, lo stesso Mancini si è espresso con cautela, la convocazione in Nazionale arriverà solo se non comporterà alcun rischio. Perché la nuova, vera vita di Zaniolo da calciatore ricomincerà nella prossima stagione. Quando i fotografi torneranno a fare scatti delle sue magie in campo.
FONTE: Il Tempo – A. Austini