Neanche il tempo di godersi la qualificazione al playoff di Europa League che la truppa guidata da Mourinho ha dovuto spostare focus ed energie sul derby. Il primo era stato un diktat del portoghese, guai a pensare alla Lazio prima di venerdì. Per le energie, chiedere altrove. La Roma è stanca, come ammesso a più riprese dallo stesso allenatore e da settimane ormai si allena giocando. Ieri gruppo diviso in due, con una seduta di scarico per chi ha giocato in Europa League. Oggi sarà già rifinitura, a porte chiuse e bocche cucite.
Nonostante il tour de force di tre partite in 7 giorni difficilmente Mourinho stravolgerà la formazione. Si va verso la conferma del modulo 3-5-2 con Zaniolo titolare e voglioso di sfatare il tabù derby. Non ha mai segnato alla Lazio e con lui in campo la Roma non ha mai vinto.
Mancini torna dal 1’, insieme a Smalling e Ibanez. A centrocampo Karsdorp confermato a destra e Zalewski favorito su El Shaarawy dall’altro lato, mentre al centro stringerà i denti capitan Pellegrini insieme a Cristante. Rimane una maglia da assegnare, con l’unico vero ballottaggio aperto tra Matic e Camara, con il serbo in vantaggio sul guineano.
FONTE: Il Tempo – M- Juric