L’abbraccio con Lorenzo Pellegrini è stato l’abbraccio sincero di due amici, anche se poi dentro c’erano tanto cose. Compresa la paura scacciata via di non riuscire a farcela. E invece Daniele De Rossi ha portato a casa la settima vittoria in 9 partite e resta in piena corsa per la Champions League.
Daniele continua la sua rincorsa verso la Champions, restando nella scia del Bologna e poi chissà, vedendo anche un po’ più vicina la Juve. «Ho sempre detto che la Roma deve lottare per questo traguardo. Siamo inferiori a Milan, Juve e Inter, ma con le altre ce la giochiamo. Il calcio non sono solo numeri, monte ingaggi e cartellini, altrimenti il Bologna sarebbe decimo. Bisogna crederci e noi lo stiamo facendo dall’inizio, quando non so neanche in quanti fuori da qui ci credessero davvero».
Dopo 287 giorni, ieri è tornato tra i convocati anche Tammy Abraham. «E’ importante, finalmente riassapora quell’atmosfera che gli è mancata», chiude De Rossi. «Ma è importante per i suoi compagni, che ritrovano un protagonista, e per i tifosi, che gli vogliono bene. Era importante riportarlo al piano di sotto…». Per il campo ci vorrà ancora un po’, ma intanto il peggio è alle spalle.
FONTE: La Gazzetta dello Sport