L’ennesimo proclamo di una stagione vergognosa. Non c’è altro termine per descrivere l’andamento della Roma da agosto a Natale: soltanto sei partite vinte su ventidue e quindici trasferte consecutive senza portare a casa tre punti. La ciliegina sulla torta, dopo l’illusione contro Lecce e Braga, è stato il pomeriggio terrificante di Como.
I novanta minuti del Sinigaglia, però, hanno scatenato l’ira dei Friedkin, che al fischio finale hanno voluto veicolare un messaggio a tifosi e calciatori: “Nessuno è al sicuro”. Ora Dan e Ryan mettono i calciatori sul banco degli imputati annunciando una rivoluzione a gennaio.
Avrà tanto da lavorare Ghisolfi, oltre che a trovare rinforzi in almeno tre ruoli sarà chiamato a cercare squadra per diversi interpreti. Cristante, Pellegrini e Dybala i primi nomi sul banco degli imputati. I primi due ormai da anni protagonisti di stagioni anonime in campionato, l’argentino sta deludendo parecchio le aspettative e non riesce a trascinare la squadra. Cristante era già finito sul mercato negli ultimi giorni di agosto e ultimamente è scivolato nelle gerarchie di Ranieri, mentre il capitano vede vicina la scadenza del proprio contratto e la notte europea col Braga non è bastata per riprendersi davvero la Roma.
Discorso diverso per alcuni calciatori definiti inadatti: Celik, Shomurodov e probabilmente anche Le Fée, oltre che Zalewski. Una grande opera di ristrutturazione a stagione in corso. Solo il tempo dirà se i Friedkin riusciranno o meno nell’impresa.
FONTE: Il Tempo – L. Pes
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