Atalanta-Roma continuerà sicuramente a far discutere anche nelle prossime settimane. Il rigore concesso da Sozza per il contatto tra Pasalic e Koné, poi revocato da Abisso dalla sala VAR, continuerà a dividere l’opinione pubblica.
Nel post-partita di ieri, piuttosto acceso, Claudio Ranieri ha espresso tutto il suo malcontento per l’utilizzo del protocollo VAR, mettendo in difficoltà Luca Marelli, chiamato a spiegare l’inspiegabile. Lo stesso esperto arbitrale, infatti, si è contraddetto rispetto a quanto dichiarato qualche mese fa:
“La realtà è che c’è stato il contatto ed è sempre stato giudicato in questo modo. Se c’è stato un contatto, anche se leggero, il VAR non interviene: ci sono centinaia di episodi di questo tipo”, aveva affermato dopo la partita tra gli azzurri e l’Inter, rispondendo ad Antonio Conte.
Ieri, invece, la spiegazione è stata diametralmente opposta: secondo Marelli, Abisso ha agito correttamente nel far annullare il rigore concesso alla Roma, negando anche il contatto tra i due giocatori, fatto che resta oggettivo e innegabile. Il problema è che, sebbene il regolamento presenti molte zone grigie, le immagini dell’episodio sono chiarissime.
FONTE: Tuttoasroma







