Il Presidente del Latina, squadra che domani aprirà le “danze”, anzi il blocco delle partite amichevoli della Roma, che si giocherà a Trigoria doamni alle ore 18.00 (testocronaca su Tuttoasroma.it), ha rilasciato alcune dichiarazioni sullo stesso match:
Questo rapporto che lega Latina e Roma è sempre più solido. Un commento?
“Anche noi siamo una squadra di professionisti, ma dobbiamo rispettare i più grandi. Non può essere che un onore avere questi rapporti con la società e la squadra della Roma. È un elemento importante per i ragazzi potersi confrontare per una sgambata, un’amichevole, soprattutto all’inizio della stagione: ci dà un po’ di carica che ci può aiutare nell’arco di tutta la stagione. Vogliamo partire bene, con l’entusiasmo giusto”.
Sulle partite della Roma Femminile giocate al Francioni? “È stato un onore poter ospitare la Roma Femminile in Champions. Con orgoglio, perché abbiamo preso atto di avere una struttura in grado di ospitare competizioni di questo genere”.
Può essere un’occasione per valutare qualche profilo della Roma? “Assolutamente sì. Confidiamo sempre di poter continuare ad acquisire figure nate e cresciute nella Roma, perché sono sicuramente calciatori con valori. Ancora oggi ne abbiamo: ci danno orgoglio”.
Domani alle 18 la gara si potrà vedere su Dazn. Al netto di quella che sarà un’amichevole, c’è un obiettivo che si vuole raggiungere? “Sicuramente il nostro è un discorso di entusiasmo, di piacere e di gioia. Almeno per quanto ci riguarda tecnicamente abbiamo iniziato pochi giorni fa il ritiro: i ragazzi sono nei primi giorni di preparazione e sarà una bella gara, carica di entusiasmo soprattutto da parte dei nostri, che si confronteranno con campioni. Sarà una bella festa. Mi fa piacere questa visibilità, ma non deve suonare come un discorso di pubblicità. Stasera presenteremo le maglie di quest’anno: abbiamo dedicato loro una particolare attenzione. Ci portiamo a casa anche quest’opportunità, nata per caso”.
Una battuta sulla stagione del Latina: con che obiettivo si parte? “Con quello di giocarsela con tutte. Le difficoltà che si incontrano nel percorso di un campionato di Lega Pro sono tantissime e inevitabili, quindi partiamo con la voglia di fare benissimo. L’ultima stagione ci ha mostrato che per essere vincenti non c’è bisogno di grandi nomi, ma di tanto lavoro, delle persone giuste. Persone che abbiano voglia di vincere e che si sforzino a non far mancare nulla ai ragazzi. A creare un gruppo vero, sotto tutti i punti di vista. Non solo la squadra, ma tutti i componenti della società, dal presidente al giardiniere. Solo così si raggiungono gli obiettivi”.
FONTE: Radio Romanista