KRUGH Voto 6,5Prima partita diretta ad una squadra italiana per il danese Morten Krogh Hansen (per tutti anche solo Krogh), 37 anni, internazionale dal 2019, alla sua 8ª gara in Europa League della carriera. Pronti via e il direttore di gara di Silkeborg fa subito capire che serata sarà: giocate, anche duro, se rimanete nei limiti non disturbo. E così è stato, l’esempio è quando ha sorvolato su due falli netti su Soulé e su Gassama. Le squadre hanno gradito, la partita è filata via liscia. L’ha chiusa con 27 falli fischiati e nessun cartellino giallo comminato, il suo metro (anche complice una partita non complicata) ha funzionato.
GOL REGOLARE Regolare il gol che ha sbloccato la partita, quello realizzato da Soulé: sul calcio d’angolo battuto da Pellegrini, infatti, intervento di testa di Cristante che prolungherà per l’argentino, in quel momento tenuto in gioco (non solo lui) da Aarons, corretto convalidare la rete, rapido il check del VAR.
FUORIGIOCO ININFLUENTE C’è un fuorigioco nell’azione della rete di pellegrini, ma è ininfluente e dunque non punibile: sul lancio di Mancini, infatti, Soulé è oltre tutti i difensori dei Rangers, ma il pallone non è per lui, quando rientra dall’offside non interferisce con alcun avversario, giusto così.
VAR: van Driessche 6 Poco lavoro e quello che c’è appartiene alla normale amministrazione.
FONTE: Il Corriere dello Sport – E. Pinna











