Due giorni per convincere Ranieri a schierarlo titolare. Dopo la panchina con l’Inter e il turno di squalifica scontato contro il Cagliari, Zaniolo ha voglia di ritornare ad indossare la maglia della Roma dal primo minuto nella sfida con il Genoa. Il classe 1999 è in ballottaggio con Under per occupare la fascia destra d’attacco nel 4-2-3-1, ormai modulo di riferimento del tecnico di San Saba, che non lo vede nella posizione di trequartista.
Al momento le quotazioni del turco sembrano più alte rispetto a quelle del centrocampista di Massa, elogiato da Mancini dopo lo stage in Nazionale: “È normale che Nicoló adesso stia attraversando un periodo di calo fisico – le sue parole a Radio24 -, ma rimane un ragazzo di grande prospettiva come Kean e Tonali. Per me la posizione in cui puó rendere meglio è la mezzala, anche perché ha tutto, fisico, fantasia e tiro”.
Zaniolo, il cui rinnovo sarà discusso a fine stagione con la società, sta probabilmente faticando ad interpretare al meglio il ruolo d’esterno, dove è richiesta una certa applicazione tattica, soprattutto nei ripiegamenti difensivi quando sale il terzino avversario. Il numero 22, con il massimo impegno e una grande dedizione all’allenamento, sta cercando di far cambiare idea all’allenatore, orfano dell’infortunato Kluivert
Oltre al duello Zaniolo-Under c’è da sciogliere il dubbio tra Pastore e Pellegrini, visto che Cristante tornerà in mediana accanto a Nzonzi. L’argentino si sente pronto per giocare nuovamente dall’inizio e vuole regalare pennellate di fantasia ai tifosi giallorossi che saranno presenti a Marassi. Pellegrini è peró uno dei calciatori preferiti da Ranieri per la sua abilità a farsi trovare tra le linee e per la capacità di interpretare il ruolo di mezzala in caso di passaggio al 4-3-3, partendo quindi davanti al Flaco nella griglia delle scelte.
Sospiro di sollievo per quanto riguarda la caviglia di Dzeko: il bosniaco ha rimediato una lieve distorsione martedì e, dopo due giorni di lavoro a parte, oggi tornerà in gruppo, pronto a guidare ancora una volta l’attacco. Si prospetta quindi una nuova panchina per Schick, che secondo il suo agente nel mercato estivo non si muoverà: “Ero a Roma la scorsa settimana, nulla è cambiato per noi. La prossima stagione sarà decisiva, non gli consiglierei di cambiare squadra”.
Da valutare tra la seduta di oggi e la rifinitura le condizioni di De Rossi e Santon: non è escluso che vengano convocati, c’è peró la necessità di aspettare domani per capire se i loro noni saranno nella lista dei disponibili. In casa Genoa sono recuperati Veloso e Sanabria, mentre Sturaro ha terminato la stagione. I rossoblu sono alla ricerca degli ultimi punti salvezza, ma la Roma non vuole e non puó sbagliare alcun colpo per qualificarsi in Champions
FONTE: Il Tempo – F. Biafora