L’incontro a cena di domenica sera a Firenze tra James Pallotta e Luciano Spalletti – officiato da Franco Baldini – ha colpito molto l’immaginario del tifo giallorosso, perché l’allenatore toscano ha ancora molti estimatori nella Capitale, nonostante il burrascoso addio dovuto al caso Totti.
Così, tra radio e social, è cominciata anche a circolare la vulgata – dietrologica appunto – che ha finito per coinvolgere anche l’incolpevole Paulo Fonseca: «Non è che, se il portoghese parte male, il presidente ha già messo sull’avviso Spalletti?».
Nulla di tutto questo. Detto che il tecnico ha ancora in essere un eccellente contratto con l’Inter fino al 2021, in realtà l’appuntamento è nato per ragioni che purtroppo niente hanno a che vedere col calcio. Com’è noto, il 28 maggio scorso è morto Marcello Spalletti, fratello di Luciano, e tutto il mondo del calcio si è stretto intorno all’ex allenatore dei nerazzurri.
Così Pallotta, approfittando del suo soggiorno nel Senese per le vacanze, ha voluto andare di persona ad esprimere le proprie condoglianze a quello che è stato forse l’allenatore più stimato finora della sua gestione.
FONTE: La Gazzetta dello Sport