Anche se a parole “non firmo per il pareggio, andiamo lì per vincere“, in realtà Mourinho un punto oggi a Bergamo lo prenderebbe molto volentieri. Nella penultima gara prima della sosta natalizia, contro l’Atalanta (ore 15), lo Special One può contare su Smalling, che si era fatto male con lo Spezia. “È recuperato, mentre Ibanez sta così così“. Partirà titolare Zaniolo, ancora alla ricerca del suo primo gol da titolare. “Lasciamolo tranquillo – chiede Mou – io non sono per niente preoccupato e magari a Bergamo, chissà”.
Prova a mostrarsi sicuro il tecnico giallorosso, consapevole di quanto l’Atalanta abbia un progetto consolidato nel tempo. I sei anni di Gasperini sulla panchina della Dea, contro i sei mesi su quella romanista per José, raccontano la differenza tra le due squadre, a cui aggiungere il dato inquietante secondo il quale Pellegrini e compagni, dal 2015 ad oggi, hanno vinto solamente una volta contro l’Atalanta. Il club di Bergamo è quindi un po’ la bestia nera dei giallorossi, che oggi proveranno a cambiare in questo senso la storia.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza